Yakuza Like a Dragon: ecco il gameplay in ITALIANO.

Yakuza: Like a Dragon avrà i testi localizzati in italiano. Erano anni che un episodio principale della serie SEGA non aveva la nostra lingua, visto che l'unico precedente è il primo capitolo del 2006, oltre al recente spin-off Judgment. Si tratta di una caratteristica molto importante, specie se consideriamo la tradizionale, enorme quantità di dialoghi presenti all'interno del gioco, tale da scoraggiare chiunque non mastichi l'inglese alla perfezione.

Ebbene, abbiamo potuto dare un'occhiata in anteprima a quasi un'ora di gameplay catturato dalla versione italiana e queste sono le nostre impressioni sulle novità di questo strano episodio. Il video si apre subito con un combattimento, che coinvolge il protagonista dell'avventura, Ichiban Kasuga, e i suoi compagni: Koichi Adachi, Yu Nanba e Saeko Mukuoda.

Il luogo in cui si consuma lo scontro è l'interno di un bar, e le meccaniche sono quelle a turni dei jRPG tradizionali: una vera e propria rivoluzione rispetto alla storica vocazione action della serie. Il primo elemento che si nota è l'interfaccia grafica tradotta in italiano, che mostra sullo schermo le opzioni a disposizione non appena arriva il turno di uno dei personaggi del party: Attacco, Difesa, Tecniche, Altro oppure Mantieni.

Selezionando le tecniche si apre immediatamente una finestra con l'elenco di tutte le manovre possibili, anch'esse tradotte in italiano con tanto di breve descrizione. Bastano pochi istanti per dimostrare in maniera eloquente la solidità di un impianto che poggia su basi molto ben collaudate, vista l'ampia tradizione giapponese con il genere.

Tante le strategie che è possibile mettere in campo per eliminare gli avversari insistendo sullo stesso bersaglio, magari effettuando prima una tecnica speciale e poi procedendo con un semplice attacco fisico. Non mancano inoltre le azioni di supporto, con cui ripristinare punti energia o salute dei componenti della squadra.

Naturalmente anche i nemici hanno degli assi nella manica. Uno dei boss, Zheng, è un delinquente in grado di spaventare i suoi avversari: una tecnica che di fatto blocca qualsiasi reazione, annullando il turno di chi la subisce e lasciando in mano agli altri il destino dello scontro.

È in questi frangenti che si percepisce un livello di sfida assolutamente non banale, ma anche la ripetitività di determinati meccanismi, specie quando il nemico è duro a morire. Dopo quasi tre minuti, Zheng è ancora in piedi e così Ichiban ricorre a una strategia alternativa, optando per le mosse speciali.

Selezionando la voce "Altro" dalle opzioni, il personaggio accede a tre ulteriori possibilità: Cambia Personaggio, Oggetti e Pestamici. È proprio quest'ultima la scelta che viene effettuata: Ichiban prende il cellulare e chiama al volo un amico nerboruto.

"Scelgo te!", esclama dopo aver selezionato il contatto, che in un attimo irrompe sulla scena. Si tratta di Gary "Buster" Holmes, per gli amici Signor Pugni d'Acciaio: una vecchia conoscenza dei fan di Yakuza, comparso in diversi episodi come gladiatore nel Colosseo del Fioraio nonché come operaio presso la Majima Construction.

È dotato di due sfere chiodate, che usa per colpire con grande violenza il boss, infliggergli una certa quantità di danno e poi sparire nel nulla. Del resto succede sempre così con i pestamici: una botta e via. Tra le attività extra che andranno a caratterizzare la campagna c'è anche la ricerca di un lavoro tramite l'ufficio di collocamento.

Questa caratteristica funziona come i tradizionali mestieri dei jRPG: nel corso della storia si sbloccano nuovi lavori, ma si potrà accedervi solo soddisfacendo alcuni requisiti. In questo modo si apprendono abilità differenti da utilizzare in combattimento e si ottiene anche un aspetto estetico peculiare grazie all'uniforme legata a quello specifico impiego.

Nel video vediamo come Koichi possa ambire a fare il detective, la guardia del corpo o il supervisore di un cantiere, lavoro che alla fine sceglie. Nella sequenza successiva, durante lo scontro con una banda di malviventi, si scoprono le implicazioni di quanto detto finora: Ichiban è vestito con un completo elegante, Yu indossa abiti casual in stile ballerino, Koichi brandisce un grosso martello e Saeko è in divisa da segretaria.

Le loro mosse risultano modificate in base all'attività lavorativa, mettendo in scena sequenze assurde e sopra le righe. Si enfatizza così la grande varietà, quantomeno visiva, di queste situazioni. La localizzazione in italiano non sarà insomma la sola novità di Yakuza: Like a Dragon.

La formula tradizionale del franchise è stata rivoluzionata attraverso l'introduzione di meccaniche RPG con combattimenti a turni e mestieri: il tutto è gestito in maniera molto interessante, ma il nuovo sistema a turni andrà sicuramente metabolizzato.